Sofferenza dell'altro e dolore mio

Il dolore che provo quando qualcuno a cui voglio bene soffre, è ancora attenzione a me e negazione dell’altro.

Con il mio dolore chiedo prepotentemente a lui e a me stesso di rassicuararmi sul potere pacificante della mia presenza, in modo da poter tornare a illudermi che egli goda della mia presenza grazie alla mia presenza.